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L'aumento annuo del costo dell'energia elettrica fa riflettere gli utenti su modalità di controllo dei consumi e modalità di risparmio. Le istruzioni per qualsiasi tecnica indicano la potenza del dispositivo. Tuttavia, questo è un valore medio e può variare in base a determinati fattori. Come calcolare correttamente il consumo di elettricità degli elettrodomestici può essere trovato in questo articolo.
Più elettrodomestici usi in casa, più alti saranno i costi energetici.
Contenuto
- 1 1 kW quanti watt: il concetto di grandezze fisiche
-
2 Potenza totale in W: quanta energia in kW viene consumata dagli elettrodomestici
- 2.1 Tabella dei consumi energetici degli elettrodomestici
- 2.2 Frigorifero: quanti watt all'ora
- 2.3 Come calcolare il consumo di elettricità della tua TV
- 2.4 Funzionamento in lavatrice: quanti kilowatt consuma il dispositivo
- 2.5 Consumo di elettricità di una stufa elettrica
- 2.6 Quanto consuma un boiler elettrico
- 2.7 Consumo di elettricità del condizionatore d'aria
- 2.8 Quanta elettricità consuma il bollitore
- 3 Come ridurre il consumo di elettricità degli elettrodomestici
1 kW quanti watt: il concetto di grandezze fisiche
Tutti gli elettrodomestici utilizzano l'elettricità come fonte di energia. Il passaporto tecnico di ciascun dispositivo indica la potenza nominale senza tenere conto delle condizioni e delle modalità del suo funzionamento. Per i dispositivi a bassa potenza, questo parametro è indicato in watt e per i dispositivi più potenti viene utilizzato il valore dei kilowatt. La potenza del dispositivo indica la velocità con cui la potenza viene convertita o consumata. Questo è il rapporto del lavoro con il tempo durante il quale è stato eseguito. L'unità di potenza prende il nome dall'inventore irlandese James Watt, che fu il creatore del primo motore a vapore.
Consumo di elettricità degli elettrodomestici in modalità standby (kWh/anno)
L'uso di un watt non è limitato all'ingegneria elettrica. Questa unità viene utilizzata per determinare la coppia delle centrali elettriche, il flusso di energia acustica e termica e l'intensità delle radiazioni ionizzanti. Per capire se 1 W è molto o poco, puoi considerare questi esempi. I trasmettitori dei telefoni cellulari hanno una potenza di 1 W. Per le lampade a incandescenza, questo parametro è 25-100 W, per un frigorifero o una TV 50-55 W, un aspirapolvere - 1000 W e per una lavatrice - 2500 W.
Per non usare molti zeri, dovresti sapere quanti watt ci sono in 1 kW. Il prefisso "kilo" è un multiplo di mille. Si tratta di moltiplicare il valore per mille. Quindi 1 kW in W è 1000.
Esiste anche il concetto di vilowattora (kWh). Questo è un valore che indica la quantità di energia elettrica che il dispositivo consuma nell'unità di tempo. In altre parole, possiamo dire che kWh è la quantità di lavoro che un dispositivo svolge in un'ora. Per comprendere la dipendenza di queste quantità, si consideri un esempio. Il consumo energetico del televisore è di 200 watt. Se funziona per 1 ora, il dispositivo consumerà 200 W * 1 ora = 200 W * h. Se funziona per 3 ore, durante questo periodo impiegherà 200 W * 3 ore = 600 W * h.
Potenza totale in W: quanta energia in kW viene consumata dagli elettrodomestici
Ogni appartamento è dotato del set necessario di elettrodomestici e apparecchiature elettriche. Ogni tipo di tecnologia è caratterizzato da caratteristiche tecniche individuali, tra cui potenza e consumo energetico. Il valore totale di tutti questi fattori determina la quantità totale di energia elettrica consumata, che sarà diversa per ogni famiglia.
Distribuzione del consumo energetico degli elettrodomestici in percentuale
Per pianificare eventuali costi, alcuni proprietari ricorrono alla compilazione di una tabella dei consumi elettrici elettrodomestici all'ora, dove indicare il nome del consumatore, la sua potenza e la durata di funzionamento per giorni. Le informazioni sul consumo totale di elettricità da parte degli elettrodomestici e degli elementi di illuminazione sono necessarie per l'installazione di dispositivi di commutazione e protezione e per la selezione della sezione dei cavi per il cablaggio elettrico.
Nota!Per determinare la potenza totale, i corrispondenti valori del consumatore devono essere convertiti in un'unità di misura, quindi è importante sapere quanti W sono in 1 kW.
Dalla tabella seguente, puoi concludere quali elettrodomestici consumano più elettricità. Questi includono un sistema di illuminazione, frigorifero, TV, computer, lavatrice, bollitore elettrico e ferro da stiro. Il valore totale è in media di 120-180 kW al mese. I costi aggiuntivi includono l'uso di piccoli elettrodomestici sotto forma di asciugacapelli, caffettiera, mietitrebbia, caricabatterie e altri elementi che forniscono il livello di comfort richiesto. Nel periodo estivo viene preso in considerazione anche l'uso di un condizionatore d'aria e in inverno - riscaldatori elettrici a olio, che aggiungono 60-100 kW.
Tabella dei consumi energetici degli elettrodomestici
Per ogni casa, il numero di dispositivi elettrici, il valore del loro consumo di elettricità e la durata del funzionamento saranno diversi. La tabella seguente per il consumo energetico degli elettrodomestici contiene informazioni medie:
Nome del dispositivo | potenza, kWt | Ore di lavoro giornaliere, h | Consumo giornaliero, kW * h | Consumo mensile, kW * h |
Frigo | 0,15-0,6 | 24 | 3,6-8,6 | 10,8-25,8 |
Illuminazione (10 lampade da 20 W) | 0,020 | 5 | 0,1 | 3 |
Rondella | 1-2,2 | 1 | 1-2,2 | 20-30 |
Aspirapolvere | 0,65-2,2 | 15 minuti | 0,16-0,55 | 1,6-5,5 |
Televisione | 0,1-0,3 | 5 | 0,5-1,5 | 15-30 |
Microonde | 1,5 | 30 minuti | 0,75 | 10-15 |
Bollitore elettrico | 0,7-3 | 15 minuti | 0,25-0,75 | 7,5-16,5 |
Computer | 0,1-0,2 | 5 | 0,5-1 | 7-20 |
Ferro da stiro | 1,1 | 15 | 0,3 | 5-8 |
Lavastoviglie | 0,5-2,8 | 1 | 0,5-2,8 | 7,5-15 |
Multicucina | 0,2-2,4 | 1 | 0,2-2,4 | 2-24 |
Robot da cucina | 0,2-2,0 | 15 minuti | 0,05-0,5 | 0,5-3 |
Condizionatore | 0,7-1,3 | 7 | 3,5-8 | 15-35 |
Asciugacapelli | 1,2-1,5 | 15 minuti | 0,3-0,4 | 5-7 |
Stufa | 1,5 | 5 | 7,5 | 75 |
Stufa elettrica | 2-8,5 | 3 | 5-10 | 30-150 |
caffettiera | 1,5-3,5 | 15 minuti | 0,3-0,8 | 5-10 |
cappuccio | 0,1-0,5 | 3 | 0,3-1,5 | 3-4,5 |
Frigorifero: quanti watt all'ora
Alla domanda su quali elettrodomestici consumano più energia, il frigorifero sarà il primo della lista. Un tale dispositivo funziona 24 ore su 24. Il consumo energetico effettivo del frigorifero viene calcolato in base alla classificazione internazionale dell'efficienza energetica dei dispositivi. Questo parametro è indicato da una lettera con un certo numero di plus, più ce ne sono, più basso è il livello di consumo di energia elettrica.
La classificazione dell'efficienza energetica di un elettrodomestico è la seguente:
- A++ - la classe più alta con il massimo risparmio energetico. Il consumo di elettricità è il 30% del valore standard;
- A + - consumo energetico - 30-42% dello standard;
- A - consumo energetico - 42-55% dello standard;
- B - consumo energetico - 55-75% dello standard;
- С - consumo energetico - 75-90% dello standard;
- D - consumo energetico - 90-100% dello standard;
- E - consumo energetico - 100-110% dello standard;
- F - consumo energetico - 110-125% dello standard.
Tuttavia, il parametro di efficienza energetica è molto nella media. Poiché la quantità di elettricità consumata dal frigorifero è influenzata dalla sua modalità operativa, dal carico di lavoro, dal numero di aperture della porta.
Il frigorifero consuma più energia di qualsiasi elettrodomestico
Nota! Le istruzioni per il frigorifero indicano la classe di efficienza energetica e la quantità di elettricità che consuma all'ora.
Il consumo energetico annuo corrisponde a 220-460 kW. È impossibile ottenere un risultato accurato per una tabella dei consumi elettrici giornalieri o mensili semplicemente dividendo questo valore. Poiché il consumo di energia è influenzato da una serie di fattori, come la capacità di congelamento, la temperatura ambiente, il livello di riempimento degli alimenti.
Per ridurre il consumo energetico del frigorifero, è necessario far funzionare correttamente il dispositivo, non lasciare vuoto lo spazio interno quando è acceso, non aprire a lungo la porta, non mettere cibi caldi, controllare lo stato delle guarnizioni, assicurarsi che ci sia uno spazio tra il frigorifero e la parete, scongelare, lavare e asciugare regolarmente unità.
Come calcolare il consumo di elettricità della tua TV
La TV è un elemento indispensabile degli elettrodomestici in ogni casa. Spesso i proprietari installano più copie per ogni stanza. I dispositivi possono essere di diversi tipi: modelli con tubo catodico, LED, LSD o TV al plasma. Il consumo energetico del dispositivo è influenzato dal tipo, dalle dimensioni dello schermo, dal colore, dalla luminosità, dal bilanciamento del bianco e del nero, dal tempo di lavoro attivo, dalla durata della permanenza in modalità di sospensione. Sulla base della tabella del consumo di elettricità degli elettrodomestici, la TV utilizza una media di 0,1-0,3 kW.
Il consumo di elettricità dipenderà dal tipo e dalla modalità di funzionamento del televisore.
La potenza dei televisori a tubo catodico in watt è di 60-100 watt all'ora. In media, può lavorare circa 5 ore al giorno. Il consumo mensile raggiunge i 15 kW. Questa è la quantità di elettricità che verrà spesa per il suo lavoro attivo. Il televisore consuma anche 2-3 watt all'ora in modalità standby quando è collegato. Il consumo energetico totale può essere di 16,5-17,5 kW al mese.
Il consumo energetico dei modelli LED o LSD dipende direttamente dalle dimensioni dello schermo. Ad esempio, un televisore LSD da 32 pollici consumerà 45-55 watt all'ora in funzione e 1 watt in standby. Il consumo totale di elettricità al mese è di 6,7-9 kW. I modelli a LED consumano in media il 35-40% in meno di elettricità. In modalità attiva, una TV da 42 pollici utilizzerà 80-100 watt, in modalità di sospensione - 0,3 watt. Il consumo totale mensile sarà di 15-20 kW.
I televisori al plasma hanno una buona riproduzione dei colori. La potenza del televisore in kW è 0,15-0,19 in modalità attiva e 120 W/giorno in modalità sospensione. Il consumo totale mensile può essere di 30-35 kW. Per risparmiare energia, è necessario scollegare la spina dalla presa, regolare correttamente il livello di luminosità in base all'ora del giorno e impostare il timer per lo spegnimento automatico.
Funzionamento in lavatrice: quanti kilowatt consuma il dispositivo
Il calcolo di quanti watt spende una lavatrice per un ciclo di lavaggio deriva dal calcolo della marca, del modello e delle caratteristiche tecniche. L'energia viene spesa per il funzionamento del motore elettrico, che può essere compreso tra 400 e 800 W, elemento riscaldante - 2 kW, pompa per lo scarico dell'acqua - 40 W, sistema di controllo in modalità standby - 3-10 W. Questo indicatore dipende direttamente dal consumo di energia.
Maggiore è la temperatura di lavaggio, maggiore è il consumo di energia.
La modalità di lavaggio influisce anche sul consumo totale. Più bassa è la temperatura dell'acqua, il tempo di funzionamento del dispositivo e il numero di giri, meno la macchina consumerà energia. Le lavatrici hanno una classe di efficienza energetica che determina la quantità di elettricità richiesta:
- classe A+ - consumo energetico 0,17 kW * h;
- classe A - 0,17-0,19 kWh;
- classe B - 0,19-0,23 kWh;
- classe C - 0,23-0,27 kWh;
- classe D - 0,27-0,31 kWh;
- classe E - 0,31-0,35 kWh;
- classe F - 0,35-0,39 kWh;
- classe G - più di 0,39 kWh.
In base a classe, modello, modalità, carico e temperatura dell'acqua, la macchina consuma 300-1600 W*h in un ciclo di lavaggio.
Per ridurre la quantità di elettricità consumata, è necessario scegliere la modalità ottimale, che dipenderà dal grado di contaminazione del bucato e dalla sua composizione. Una parte significativa dell'elettricità viene spesa per il riscaldamento dell'acqua e la filatura. La macchina deve essere completamente carica, poiché le unità non possono determinare il rapporto tra la quantità di biancheria e il valore del consumo di elettricità per ciclo. La macchina deve essere pulita almeno una volta ogni sei mesi utilizzando detergenti speciali.
Molti modelli di lavatrici hanno modalità di risparmio idrico ed energetico.
Consumo di elettricità di una stufa elettrica
Le cucine elettriche sono molto apprezzate dai consumatori. La quantità di energia elettrica consumata dall'apparecchio è influenzata dal tipo di piano cottura, che può essere a induzione o riscaldamento, dal diametro dei bruciatori, dalla potenza e funzionalità dell'apparecchio.
Nota! Una superficie a induzione consuma meno energia di una elettrica.
La potenza di un elettrodomestico dipende direttamente dal numero di bruciatori e dal loro diametro, che può essere 14,5; 18 e 20. Di conseguenza, il consumo di energia è 1; 1,5 e 2kW.
La potenza del forno corrisponde a 1,8-4 kW. Il consumo minimo di energia per zona di cottura è di 1 kW. La potenza massima della stufa elettrica viene calcolata tenendo conto del numero di bruciatori funzionanti contemporaneamente, della modalità di funzionamento del forno. Può essere 5-8,5 kW, come si può vedere dalla tabella della potenza degli elettrodomestici e del loro consumo energetico.
Per risparmiare energia quando si utilizza una stufa elettrica, è necessario attenersi ad alcune raccomandazioni:
- è necessario scegliere il diametro corretto della padella per un bruciatore specifico;
- è meglio usare piatti con fondo piatto;
- Copri la pentola con un coperchio per evitare perdite di calore.
Aderendo a semplici regole di cottura, puoi risparmiare il consumo energetico della stufa elettrica.
Quanto consuma un boiler elettrico
Le caldaie elettriche sono installate nelle case per il riscaldamento e il riscaldamento dell'acqua. Tuttavia, la semplicità del design e la facilità del suo funzionamento nascondono un grande consumo di elettricità. I modelli di caldaie elettriche differiscono per potenza, design, numero di circuiti e metodo di riscaldamento del liquido di raffreddamento (elementi riscaldanti, elettrodo o riscaldamento a induzione). Le caldaie a doppio circuito sono utilizzate per il riscaldamento e il riscaldamento dell'acqua. I modelli di caldaie sono più economici di quelli a flusso continuo.
La scelta della caldaia viene effettuata in base alla potenza richiesta, che deve possedere per garantire il riscaldamento dei locali di una determinata area. Quando si calcola, è necessario tenere presente che kW è la potenza minima del dispositivo necessaria per riscaldare 10 metri quadrati di area della stanza. Inoltre, vengono prese in considerazione le condizioni climatiche, la presenza di isolamento aggiuntivo, le condizioni di porte, finestre, pavimenti e la presenza di crepe in essi, la conduttività termica delle pareti.
Importante! La potenza finale della caldaia elettrica è influenzata dal metodo di riscaldamento del liquido di raffreddamento, mentre i dispositivi ad elettrodo sono in grado di riscaldare una vasta area, spendendo meno elettricità.
Per determinare il consumo di energia della caldaia elettrica, è necessario calcolare la modalità del suo funzionamento. Va tenuto presente che il dispositivo funzionerà a piena capacità per metà stagione. Il calcolo tiene conto della durata del suo lavoro al giorno. Pertanto, per determinare il consumo totale di elettricità al giorno, è necessario moltiplicare il numero di ore per la potenza del dispositivo.
Le caldaie a doppio circuito consumano elettricità sia in inverno che in estate
Per ridurre il costo del consumo energetico della caldaia, dovrebbe essere installato un contatore bifase, in base al quale il calcolo dell'elettricità durante la notte viene effettuato a una tariffa ridotta. Risparmierà anche l'uso di un dispositivo di controllo automatico per elettrodomestici, che controllerà il funzionamento del dispositivo in base all'ora del giorno.
Consumo di elettricità del condizionatore d'aria
Il consumo di elettricità del condizionatore d'aria dipende direttamente dalla modalità del suo funzionamento. Il dispositivo converte la temperatura utilizzando una pompa di calore, il cui funzionamento è assicurato pompando il liquido di raffreddamento, freon dal compressore e modificando la pressione nelle linee. Il vettore di calore, a seconda della modalità di funzionamento (raffreddamento o riscaldamento), passa dallo stato liquido a quello gassoso nell'unità esterna o interna.
Il dispositivo entra in modalità standby dopo aver raggiunto la temperatura impostata. Quando va oltre le norme stabilite, il condizionatore viene riacceso. Il sistema split funziona periodicamente senza consumare elettricità in modalità standby. La maggior parte dell'energia viene utilizzata per far funzionare il compressore e poi il ventilatore.
Il condizionatore d'aria viene selezionato in base alla potenza termica, calcolata in unità termiche britanniche. Convertiti in kilowatt, si ottengono i seguenti valori:
- 7 - 2kW;
- 9 - 2,5 chilowatt;
- 12 - 3,5 chilowatt;
- 18 - 5 chilowatt.
La quantità di energia consumata dal condizionatore dipenderà dalla stagione e dalla temperatura ambiente.
Consiglio utile! Per selezionare un condizionatore d'aria in base alla potenza termica, è necessario dividere l'area della stanza per 10.
La potenza termica non deve essere confusa con l'energia elettrica. Per calcolare il consumo di elettricità all'ora, dividere la capacità di raffreddamento per 3. Come suggerisce la tabella sopra del consumo energetico degli elettrodomestici, i condizionatori d'aria spendono 0,7-1,3 kW per ora di funzionamento attivo, che dipende dal tipo di compressore.
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Quanta elettricità consuma il bollitore
Un bollitore elettrico è un comodo elettrodomestico che può fornire ai proprietari acqua bollente in pochi minuti.
È necessario calcolare quanti kilowatt consuma un bollitore, tenendo conto della potenza del dispositivo e del volume massimo di liquido che può portare a ebollizione. Maggiore è lo spostamento del dispositivo, maggiore è il tempo necessario per riscaldare l'acqua e la quantità di elettricità consumata aumenta di conseguenza. D'altra parte, l'elevata potenza del bollitore contribuisce al suo rapido funzionamento. Tuttavia, richiede una quantità sufficiente di elettricità.
Tutti i bollitori elettrici sono diversi nei loro parametri e, di conseguenza, nel livello di consumo energetico
Per calcolare quanto consuma il bollitore, è necessario eseguire i seguenti calcoli:
- la potenza del dispositivo è prelevata dal passaporto;
- viene calcolato il tempo necessario per far bollire l'acqua nel bollitore;
- viene determinato il consumo di elettricità per unità di tempo;
- il valore risultante deve essere moltiplicato per il numero di volte in cui l'acqua viene bollita;
- viene determinato il consumo mensile di elettricità.
Sulla base della tabella, la potenza dell'apparecchio elettrico è nell'intervallo 700-3000 W, che dipende dal volume della ciotola, dal materiale del corpo, dalla cilindrata, dal tipo di elemento riscaldante, dalla composizione chimica dell'acqua. L'elemento riscaldante può essere di tipo aperto (spirale) o chiuso (piastra). La prima opzione fornisce un alto tasso di riscaldamento dell'acqua e di conseguenza utilizza meno energia.
Il consumo di energia del dispositivo è influenzato anche dal materiale dell'alloggiamento. In una ciotola di metallo, l'acqua si riscalda più velocemente. Tuttavia, l'elettricità aggiuntiva viene spesa per il riscaldamento della custodia. Anche il vetro si riscalda rapidamente, ma trattiene il calore peggio. La ceramica ha una velocità di riscaldamento lenta, ma l'acqua nel bollitore rimarrà calda a lungo.
Importante! Far bollire l'acqua in un bollitore elettrico è meno costoso rispetto all'utilizzo di un fornello elettrico.
Se si riempie il bollitore con una quantità minima di acqua senza riserva, è possibile ridurre gli sprechi sia di acqua che di elettricità.
Per ridurre il consumo di energia del bollitore, scollegare il bollitore quando non è in uso. L'acqua del volume richiesto dovrebbe essere versata in essa, senza riserva. Le condizioni dell'elemento riscaldante devono essere monitorate decalcificandolo regolarmente.
Come ridurre il consumo di elettricità degli elettrodomestici
Per ridurre il consumo di energia elettrica, che viene consumata dagli elettrodomestici, esistono diverse tecniche efficaci. Un buon risultato si ottiene utilizzando un frigorifero a risparmio energetico che può funzionare in questa modalità tutto l'anno, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche.
È meglio organizzare il sistema di illuminazione della casa utilizzando moderne lampade a LED o a risparmio energetico. La loro installazione non solo farà risparmiare energia, ma avrà anche un periodo di funzionamento più lungo. Un buon effetto è fornito dall'installazione di illuminazione locale in cucina, in camera da letto, nel corridoio, nel soggiorno, che consente anche di risparmiare energia.
Importante! L'uso di prolunghe e adattatori aumenta il consumo di energia.
Frigoriferi e congelatori dovrebbero essere scongelati in tempo. La presenza di ghiaccio in eccesso sulle pareti interne dei dispositivi aumenta il consumo di energia.
Suggerimenti per risparmiare sui consumi energetici
Mentre il computer è in funzione, è possibile selezionare la modalità di consumo energetico ottimale per esso. Si spegne automaticamente quando è inattivo per un periodo di tempo specificato. Quando si esce dalla modalità di sospensione, è necessaria molta meno energia rispetto alla normale inclusione.
Consiglio utile! Sarà possibile ridurre il costo dell'elettricità installando un contatore multi-tariffa, le cui letture notturne e diurne sono calcolate a tariffe diverse. Il costo dell'elettricità è più basso di notte.
Quando sono in funzione i dispositivi di riscaldamento, è possibile utilizzare schermi termoriflettenti, che contribuiscono ad aumentare il trasferimento di calore e ad una diminuzione del consumo di elettricità.
Quando si scelgono gli elettrodomestici, è necessario tenere conto di quanti watt (kilowatt) consuma il dispositivo all'ora. È meglio dare la preferenza a dispositivi economici che soddisfino i requisiti dichiarati, risparmiando l'energia necessaria per il loro funzionamento.